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Anno 10/1989
Km 15750
Targhe originali MO
ASI targa oro
Due proprietari
Service book e tool kit
Auto esposta MEF in Modena

Al Salone dell’automobile di Ginevra, a marzo del 1989, fu presentata la Mondial T. Questo modello ospita il nuovo motore montato in posizione longitudinale e l’innovativo cambio trasversale (da qui il nome T) progettati per equipaggiare la Ferrari 348 che verrà lanciata sul mercato 6 mesi dopo.

La cilindrata del motore è di 3.405 cm³ (con un alesaggio di mm 85 e una corsa di mm 75) e la potenza è di 300 CV a 7.200 giri/minuto (con una coppia motrice massima è di 33 kgm a 4.200 giri/minuto). Con questo nuovo motore, la Mondial T (prodotta sempre in versione coupé e cabriolet), raggiunge i 100 km/h in 6,3 secondi e fa registrare una velocità massima di 257 km/h, mantenendo un’eccellente facilità di guida.

Complice dell’aumento delle prestazioni fu anche il nuovo sistema di accensione e iniezione elettronica Bosch Motronic 2.5 che sostituì il sistema meccanico K-Jetronic. Il nuovo motore longitudinale, anziché trasversale, oltre che migliorare l’efficienza degli scarichi permise di abbassare il baricentro della vettura di 12 cm;. Il comando elettronico delle sospensioni era a taratura variabile nelle modalità Soft, Auto (una centralina adatta le sospensioni a seconda del fondo stradale) e Hard. Il cambio divenne trasversale, con frizione bidisco posteriore a sbalzo.

Vista posteriore
Anche l’estetica fu modificata con una griglia dell’aria rimpicciolita e abbassata (cosa che alcuni appassionati non gradirono) e i paraurti più avvolgenti. I passaruota presentavano delle linee più bombate e le maniglie apriporta sono in tinta con la carrozzeria. Anche gli interni furono ridisegnati con uno stile più sobrio con una nuova plancia, un nuovo tunnel centrale, nuovi sedili e un nuovo volante.

Una delle ultime evoluzioni della Mondial era la Valeo, dotata di un innovativo cambio a frizione elettronica (quindi pedale assente) che permetteva di cambiare marcia senza alcuna pressione o presenza della frizione.

Una Mondial T cabriolet del 1992
La Ferrari decise di esportare poche Mondial T. Si contano circa 43 esemplari negli Stati Uniti, dove la coupé divenne molto rara e costosa per diversi anni successivi alla morte di Enzo Ferrari. Una delle ultime T coupé compare in una colorazione nera nel video test della trasmissione Motorweek.

La produzione cessò definitivamente nel 1993 e con essa terminò anche la produzione di Ferrari “2+2” con motore V8. Può essere considerata sua erede la 456 GT, equipaggiata però da un più classico (per la produzione Ferrari) V12 montato anteriormente. Di fatto la 456 GT era la più diretta discendente della 412, uscita di listino qualche anno prima. Più simile alla Mondial T si può considerare la California del 2008.

Furono prodotti 858 esemplari di Mondial T in versione coupé[6] (di cui 51 con la guida a destra) mentre furono prodotti 1.010 esemplari di Mondial T in versione Cabriolet (di cui 45 con la guida a destra).

Secondo una classifica datata Aprile 2017 stilata da Autoscout (elenco dal 1º al 10º posto delle auto più richieste) e riportata da tutti i principali siti automobilistici e non, la Ferrari Mondial è al 1º posto tra le auto più sottovalutate del passato ed oggi più ricercate, segue al 2º posto la Maserati Biturbo ed al 3° la Ferrari Dino GT4.

Anno 10/1989

Km 15750

Targhe originali MO

ASI targa oro

Due proprietari

Service book e tool kit

Auto esposta MEF in Modena

At the Geneva Motor Show, in March 1989, the Mondial T was presented. This model houses the new engine mounted in a longitudinal position and the innovative transverse gearbox (hence the name T) designed to equip the Ferrari 348 to come. launched on the market 6 months later.

The engine displacement is 3,405 cm³ (with a bore of 85 mm and a stroke of 75 mm) and the power is 300 CV at 7,200 rpm (with a maximum engine torque of 33 kgm at 4,200 rpm) . With this new engine, the Mondial T (also produced in coupé and convertible versions) reaches 100 km / h in 6.3 seconds and records a top speed of 257 km / h, while maintaining excellent driving ease.

The new Bosch Motronic 2.5 ignition and electronic injection system, which replaced the K-Jetronic mechanical system, was also complicit in the increase in performance. The new longitudinal engine, rather than transverse, as well as improving the efficiency of the exhausts made it possible to lower the center of gravity of the car by 12 cm. The electronic suspension control was variable in the Soft, Auto (a control unit adapts the suspension according to the road surface) and Hard modes. The gearbox became transverse, with a cantilevered rear dual-plate clutch.

Rear view
The aesthetics were also modified with a shrunken and lowered air grille (which some enthusiasts did not like) and more wraparound bumpers. The wheel arches had more rounded lines and the door handles are in body color. The interior was also redesigned in a more sober style with a new dashboard, a new center tunnel, new seats and a new steering wheel.

One of the latest evolutions of the Mondial was the Valeo, equipped with an innovative electronic clutch gearbox (therefore no pedal) that allowed you to change gear without any pressure or presence of the clutch.

A 1992 Mondial T convertible
Ferrari decided to export a few Mondial T. There are about 43 examples in the United States, where the coupe became very rare and expensive for several years following the death of Enzo Ferrari. One of the latest T coupes appears in black in the Motorweek drivetrain test video.

Production ceased definitively in 1993 and with it also ended the production of Ferrari “2 + 2” with V8 engine. The 456 GT can be considered his heir, but equipped with a more classic (for Ferrari production) V12 mounted on the front. In fact, the 456 GT was the most direct descendant of the 412, which came out of the list a few years earlier. More similar to the Mondial T can be considered the California of 2008.

858 Mondial T coupé versions were produced [6] (51 of which with right-hand drive) while 1,010 Mondial T cabriolet versions were produced (45 of which with right-hand drive).

According to a ranking dated April 2017 drawn up by Autoscout (list from 1st to 10th place of the most requested cars) and reported by all the main automotive and non-automotive sites, the Ferrari Mondial is in 1st place among the most underrated cars of the past and today most sought after. , followed in 2nd place by the Maserati Biturbo and in 3rd by the Ferrari Dino GT4

Year 10/1989

Km 15750

Original MO plates

ASI gold plate

Two owners

Service book and tool kit

MEF car exhibited in Modena

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